Non è solo uno sconto

È un messaggio che mette in luce la condizione di svantaggio delle donne nel mondo del lavoro.

Gli ultimi studi di AlmaLaurea evidenziano in modo inequivocabile la condizione di svantaggio delle donne nel mondo del lavoro.

Nonostante le donne raggiungano migliori performance universitarie (il 60,2% delle donne conclude gli studi in corso, a fronte del 55,7% degli uomini; il voto medio di laurea è, rispettivamente, pari a 103,9 e 102,1), gli esiti occupazionali evidenziano le differenze di genere.

In particolare, il tasso di occupazione tra laureate e laureati di primo livello, a distanza di cinque anni dal titolo, è pari all’86,0% per le donne e al 92,4% per gli uomini. Tra quelli di secondo livello è pari rispettivamente a 85,2% e 91,2%.

Il divario è presente anche sul piano remunerativo, creando quindi il cosiddetto Gender Pay Gap. Secondo il Women in Digital Scoreboard 2021 divulgato dalla Commissione Europea, in Italia, a parità di mansione, un uomo guadagna il 16% in più di una donna.

La parità di genere, però, passa anche attraverso la possibilità per le donne di ricoprire ruoli decisionali.

Stando al rapporto “Women in Business” elaborato dalla Grant Thornton, in Italia, nel 2022, le donne in posizioni di comando sono il 32%, le donne CEO sono solo il 20% e quelle in ruoli nel senior management sono il 30%.

Abbiamo riscontrato anche noi, nel nostro piccolo, questa problematica.

Durante la creazione del nostro primo corso, Virali + di un Virus, abbiamo raccolto le case history più famose e performanti nel mondo dei social media: da Taffo a Durex, passando per UNIEURO.

Successivamente, gli utenti ci hanno fatto notare che il corso aveva molti formatori uomini e poche donne (8 a 3) e questo era direttamente collegato al fatto che questi casi studio fossero stati creati da uomini o che comunque si trovassero a capo del progetto.

E su questo non potevamo farci nulla, potevamo solo guadagnare in consapevolezza.

Il mondo dei social media manager in realtà è popolato soprattutto da donne (anche il nostro corso è stato acquistato per il 70% da donne) e allora come mai non riescono ad affermarsi quanto gli uomini? 

Come mai ancora oggi le donne guadagnano il 16% in meno rispetto ai colleghi e hanno meno probabilità di essere assunte?

Nel nostro piccolo abbiamo scelto di dare un messaggio, ma anche di fare un'azione concreta attraverso una scontistica dedicata solo alle donne.

Le donne*, nella nostra scuola, potranno formarsi con uno sconto perpetuo del 16%. Questa percentuale rappresenta il divario di retribuzione che esiste ancora oggi tra donna e uomo nel nostro settore.

La consideriamo una piccola ricompensa e un incentivo alla formazione.

Oltre a questo, ci siamo autoimposti una strategia di Gender Equality, nel nuovo Corso completo per Social Media Manager troverete infatti 9 formatrici donne e 8 formatori uomini.

Seguiranno campagne di sensibilizzazione e di affermazione sia della professione di Social Media Manager, sia delle donne nel mondo del digital e nel mondo del lavoro in generale.



*Se ti identifichi come donna, ma hai un codice fiscale diverso, scrivici a [email protected] e ti aiuteremo a ottenere lo sconto.